Qui, un'antica tradizione familiare incontra l'innovazione: nel 2000, Claudio ha avviato una profonda trasformazione, dalla costruzione della cantina all’imbottigliamento sotto etichetta, abbandonando il mercato del vino sfuso
La tenuta si estende su circa 10 ettari, coltivati con metodi organici e dedicati a varietà autoctone come Barbera d’Asti, Ruché, Arneis e Moscato
Settimane di potature attente e selezione manuale delle uve garantiscono vini autentici, profondamente espressivi del terroir locale
Oggi Claudio è affiancato da sua moglie Giovanna, e insieme continuano a guidare una scelta di cantina indipendente, radicata nel rispetto del territorio e dell’identità vitivinicola piemontese.
Criolin e la sostenibilità
L’Azienda Agricola Criolin ha intrapreso il proprio percorso di sostenibilità con Wine Eco Score, scegliendo di misurare in modo trasparente il proprio impatto ambientale, sociale ed economico. Attraverso il Report di Sostenibilità, Criolin valorizza pratiche come la tutela della biodiversità, l’uso di imballaggi riciclabili, la raccolta di acqua piovana, la produzione di vini vegani e il sostegno alla comunità locale. Un impegno che unisce tradizione e innovazione, per custodire il territorio patrimonio UNESCO e costruire un futuro più responsabile per il mondo del vino. Nel Report di Sostenibilità Wine Eco Score sono stati valutati i tre aspetti fondamentali della sostenibilità – sociale, ambientale ed economica – tra cui la loro certificazione di vino vegano.
GLI OBIETTIVI DI CRIOLIN PER IL 2030
Entro il 2030 Criolin si impegna a rafforzare il proprio percorso di sostenibilità attraverso obiettivi concreti e misurabili: incremento del 10% nell’adozione di sistemi di raccolta dell’acqua piovana, +20% nelle attività di valorizzazione del territorio come degustazioni e visite in cantina e azienda, +5% nell’impiego di imballaggi riciclati, +20% nelle ore di formazione annuali dedicate a dipendenti e collaboratori e +20% nell’utilizzo di energie rinnovabili. Questi traguardi, interconnessi tra loro, delineano un approccio integrato che unisce tutela ambientale, crescita professionale e valorizzazione culturale del territorio.